Per diventare Rspp è necessario possedere il Diploma e la Formazione in materia di Sicurezza, cioè i Moduli A, B e C del Testo Unico Sicurezza DLgs 81/08.
La sigla RSPP indica il Responsabile dei servizi di prevenzione e protezione che è un consulente del Datore di lavoro di imprese, enti e associazioni.
Corsi per diventare Rspp
Chiunque in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore o della laurea può accedere alla formazione per diventare RSPP.
I corsi principali per RSPP sono tre:
- Modulo A di 28 ore
- Modulo B di 48 ore
- Modulo C di 24 ore
Dopo aver conseguito i tre corsi il RSPP può assumere l’incarico nelle aziende, enti e associazioni di numerosi settori di attività.
Approfondimento: Corsi Moduli B per Rspp e Aspp per i settori di attività particolari: Edilizia e cave, Sanità, Chimica, Agricoltura e Pesca.
Lavorare come RSPP
In ogni azienda con lavoratori c’è un RSPP che è nominato dal Datore di lavoro.
Più in generale tutte le organizzazioni che hanno dipendenti o lavoratori a essi equiparati, per esempio collaboratori occasionali, stagisti, studenti di un istituto scolastico, ecc.
Rspp: Datore di lavoro, Interno, Esterno.
Il Responsabile dei servizi di prevenzione e protezione può coincidere con il Datore di lavoro solo nelle piccole organizzazioni.
Approfondisci: Quando il Datore di Lavoro è RSPP
Di consueto, però, anche nelle micro e piccole imprese il Datore di lavoro nomina un Rspp poiché preferisce avere un consulente esperto in materia di Sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre la nomina del RSPP è obbligatoria nelle organizzazioni:
- imprese artigiane e industriali con più di 30 lavoratori;
- strutture di ricovero pubblico o private (ospedali, case di riposo, ecc)
- imprese agricole con più di 30 lavoratori;
- imprese della pesca con più di 20 lavoratori.
Il RSPP può essere:
- il Datore di lavoro;
- un dipendente dell’organizzazione (con unica mansione di Rspp o che svolge anche altre mansioni);
- un consulente esterno (con o senza partita iva).
I compiti del RSPP
Il RSPP programma e propone interventi per neutralizzare o mitigare le situazioni di rischio negli ambienti di lavoro.
Più in dettaglio il DLgs 81/08 Testo Unico Sicurezza descrive quali sono i compiti del Responsabile dei servizi di prevenzione e protezione.
Valutazione dei rischi
Il RSPP, insieme al Datore di lavoro, fa la valutazione dei rischi ovvero:
- individua i fattori di rischio;
- valuta i rischi;
- individua le misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro;
- individua le misure preventive e protettive e i sistemi di controllo di queste misure;
- elabora le procedure di sicurezza per le diverse attività aziendali.
La sintesi di queste attività è il DVR – Documento di valutazione dei rischi – che è elaborato dal Datore di lavoro, collaborato dal RSPP. La responsabilità esclusiva sul DVR è del Datore di lavoro.